L’IRPEF è l’imposta sui redditi prodotti in Italia o all’esetero delle persone fisiche.

E’ un’imposta progressiva, che si basa su scaglioni di reddito per assegnare l’aliquota di tassazione da applicare.

Lo scopo dell’utilizzo degli scaglioni è principalmente un’equità sociale, richiedendo un contributo maggiore a coloro che hanno maggiormente guadagnato nell’arco dell’anno.

Dalla sua introduzione (1974) e per i primi anni i calcoli IRPEF erano estremamente complessi essendo basati su tabelle con 32 differenti scaglioni ed aliquote.

Nel corso degli anni con l’introduzione di detrazioni e deduzioni utili a diminuire la pressione fiscale sulle fasce più deboli o che comunque hanno investito per creare ricchezza nell’arco dell’anno. Il numero di fasce è stato ridotto a 5.

Va ricordato che mentre le deduzioni abbattono l’imponibile che sarà poi soggettato all’applicazione delle tabelle di calcolo IRPEF, le detrazioni agiscono direttamente su quest’ultimo valore abbattendo direttamente quando andrà versato all’erario.

Lo strumento per i calcoli IRPEF 

Il calcolatore IRPEF che vi proponiamo a un fine statistico per permettervi di comprendere in linea di massima la somma che si dovrà versare su un determinato reddito imponibile.

Le deduzioni e le detrazioni non sono comprese nel calcolatore che, d’altro canto, permette anche di effettuare simulazioni su anni precedenti basandosi sulle tabelle IRPEF passate e che potete consultare tramite lo strumento di scaglioni ed aliquote IRPEF storiche.

Qualora foste interessati ad effettuare una simulazione completa in un determinato anno potrete calcolare il potere di acquisto che una somma ha in un determinato anno utilizzando lo strumento di  svalutazione e rivalutazione monetaria tramite i coefficienti ISTAT messo a disposizione.

Infine potrete avere un’analisi completa della pressione fiscale dovuta alla componente IRPEF a cui siete stati assoggettati con lo strumento di Analisi pressione IRPEF messo a disposizione, il quale da un reddito attuale ottiene a seguito di rivalutazione del potere di   acquisto.

NOTA: Per il 2023 si stanno utilizzando le aliquote proposte e la rivalutazione monetaria si è considerata costante con riferimento il 2022