L’acquirente della casa occupata mantiene l’agevolazione “prima casa”

Può capitare anche con le aste immobiliari di acquistare un immobile occupato abusivamente da terzi. Se l’acquisto è avvenuto con le agevolazioni prima casa chi compra ha un tempo limitato per trasferire la propria residenza per non decadere dalla predetta agevolazione. Ma che succede se l’inquilino abusivo non rilascia l’immobile e non è possibile dar corso al trasferimento di residenza? Sul punto è intervenuta la Cassazione affermando che a prescindere dalla conoscenza, del nuovo proprietario, del previo stato di occupazione ciò che avviene dopo l’invito al rilascio ed i conseguenti atti di resistenza ben configurano la forza maggiore idonea ad impedire la decadenza dell’acquirente dai benefici connessi all’acquisto della prima casa, trattandosi di eventi non prevedibili, che sopraggiungono inaspettati e sovrastanti la volontà del contribuente di abitare nella prima casa entro il termine previsto normativamente.

Cassazione Civile, sezione VI, Ordinanza n. 10936 del 18 aprile 2019